Va aperta un’indagine del Governo e dell’
INPS dopo l’ennesimo episodio, scovato dalla Procura di Civitavecchia, di
indebito utilizzo della cassa integrazione per 250 dipendenti dell’Alitalia. Si
è messo in cassa il costoso personale
navigante mentre venivano noleggiati gli aerei e il personale della low-cost Carpat Air. In pratica la riduzione dei costi
di gestione non avveniva con la ristrutturazione aziendale, ma attraverso lo
spostamento dei costi del personale a carico dell’Inps grazie all’iniquo
decreto salva Alitalia del 2008 che lo permetteva. Questo episodio segue quello
accertato dalla Guardia di finanza a carico di una dozzina di piloti che, in cassa integrazione
a 7 mila euro al mese, lavoravano con un altro maxistipendio in nero per
compagnie aeree asiatiche. Sorprende inoltre
che per tutto il 2013 Alitalia CAI, pur con perdite accertate di 1,7 milioni di
euro al giorno e oltre 5.000 addetti in Cassa integrazione dal 2008, abbia
avviato un piano di assunzioni (vedi allegato) senza che nessuno abbia chiesto
chiarimenti all’ ex vettore pubblico. I costosissimi, impropri, iniqui e troppo
duraturi ammortizzatori sociali all’Alitalia e ai capitani d'industria che
sette anni fa l'avevano rilevata, violano le regole della concorrenza.
Non solo ma il trattamento economico adottato è
iniquo, 5.000 euro medi al mese per i naviganti, visto che gli altri cassaintegrati percepiscono 800 euro al
mese. In questo modo si sottraggono importanti risorse per migliaia
di addetti privi di ogni protezione sociale e la crisi di Alitalia si aggrava
anziché risolversi. Il Governo apra
un’indagine con l’INPS sugli ammortizzatori sociali concessi ad Alitalia.Questi
ammortizzatori sociali hanno creato una vasta aerea iper protetta
di addetti privilegiati. E’ giunto anche il momento di riformare gli ammortizzatori
sociali nazionali, introvabili in Europa,
che son serviti più a tutelare le
grandi aziende decotte che a rilanciarle con l’alibi di dare un reddito ai
lavoratori.
Assunzioni in Alitalia per tutto il 2013
Proseguono le selezioni di personale Alitalia per il 2013. La nota compagnia aerea ha aperto nuove offerte di lavoro per Addetti Scalo che opereranno presso
l’aeroporto di Roma Fiumicino.
L’offerta di lavoro è stata pubblicata sul portale della compagnia di
bandiera, dove è anche attiva la selezione di Addetti
Customer Center per la sede di
Roma Magliana che vi abbiamo segnalato di recente ed è già possibile
inviare la propria candidatura.
Gli Addetti Scalo svolgono generalmente
le mansioni di accoglienza dei passeggeri, check-in e operazioni di imbarco e
sbarco. La sede di lavoro è presso lo scalo di Roma Fiumicino. Sul sito della
compagnia di bandiera non sono precisati i requisiti richiesti. L’azienda ha da
poco aperto la raccolta di candidature e le selezioni per chi desidera svolgere
un lavoro stagionale nel 2013.
COME CANDIDARSI
Gli interessati a queste offerte di lavoro Alitalia 2013
possono visitare la pagina di invio cv sul sito web della
compagnia e compilare l’apposito modulo di candidatura online. Vi ricordiamo
che dalla stessa pagina è possibile inviare la candidatura anche per altre
mansioni, come assistente di volo, posizioni sia di bordo che di terra, piloti,
Flight Dispatcher, operai carico e scarico bagagli e anche per ruoli
impiegatizi all’interno delle funzioni marketing, vendite, risorse umane ecc.