giovedì 21 maggio 2020

Ora Atlantia chiede un prestito allo Stato: un puzzle impensabile fino a un anno fa

Chiedere un prestito garantito al marito con il quale si sta divorziando sembra una cosa alquanto inusuale. E’ quanto sta facendo Atlantia con il governo. L’Esecutivo ha approvato un meccanismo di ristoro nel dl Rilancio che mette sullo stesso piano aziende diverse. La richiesta di 1,8 miliardi sotto forma di garanzia di Sace da parte di Atlantia, la holding che controlla Aspi e Adr, lascia molto perplessi per diversi motivi.

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martedì 19 maggio 2020

Alitalia, altri tre miliardi alla compagnia di bandiera: addio credibilità

Come sarebbe meglio utilizzare gli oltre 3 miliardi di euro dati dal governo ad Alitalia in questa fase di crisi? L’opinione pubblica, la stessa che si è scandalizzata per i 6,5 miliardi di garanzie fornite da Sace a Fca (che ha sede legale a Londra e fiscale ad Amsterdam, una prassi abbastanza usuale per importanti aziende sia private che pubbliche, da Ferrero a Mediaset, da Eni a Enel) sarebbe forse ben più propensa ad assegnarli alla scuola che sta franando sotto i colpi della pandemia.

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mercoledì 13 maggio 2020

IL MINISTERO PROROGA ANCORA LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI INDUSTRIALI: UN NUOVO FAVORE ALLE LOBBY DEGLI AUTOTRASPORTI

La ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato il 7 maggio la terza proroga della sospensione dei divieti di circolazione festivi dei veicoli industriali con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate. Il Decreto del ministero permette la libera circolazione di tutti i veicoli industriali sull’intero territorio nazionale per le domeniche 10 e 17 maggio 2020. Per l’autotrasporto internazionale il divieto è sospeso a tempo indeterminato, ossia fino a quando il ministero dei Trasporti non lo reintrodurrà in modo esplicito.In una nota, il ministero ha spiega che “la proroga del provvedimento è necessaria per far fronte all’emergenza Coronavirus e superare un ulteriore elemento di criticità del sistema dei trasporti non più giustificato dall’attuale riduzione dei flussi di traffico”.


La posizione di ONLIT

I mezzi che trasportano beni indispensabili (trasporto alimentare, carburanti, medicinali e tutte quelle previste dalle norme che regolano l'emergenza Covid-19) godono già della deroga festiva. Questa nuova proroga non serve ad altro se non ad affermare il potere contrattuale delle associazioni degli autotrasportatori sul Governo. Nonostante il periodo di Coronavirus, poter circolare anche la domenica non è strettamente necessario. Anche la deroga proposta sull'allungamento delle ore di impegno e di guida non ha alcun senso, e le motivazioni prodotte per richiederla sono poco veritiere. Se sul posto di scarico o di carico le attese son troppo lunghe, che si facciano pagare le ore di attesa in fabbrica, senza ulteriormente sfruttare il lavoro dell'autista: 13-15 ore di impegno lavorativo sono già abbastanza.